Per diventare un professionista nel campo delle scienze dell'alimentazione, due sono le vie principali. Una strada è quella che passa attraverso il conseguimento di una laurea triennale in biologia, biotecnologie o dietistica, per poi seguire un biennio specialistico in scienze della nutrizione umana. Il corso è a numero chiuso ed è organizzato solitamente dalle facoltà di medicina e chirurgia. Non è affatto facile accedere al corso di laurea per diventare dietista. Un'alternativa è quella di laurearsi prima in medicina, biologia, farmacia o chimica e successivamente iscriversi a un corso di specializzazione in scienza dell'alimentazione. Il corso dura 4 anni, è a numero chiuso ed è presente sempre in molte facoltà di medicina e chirurgia.
FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO: Il Dietista in Italia • Il dietista è l'operatore sanitario competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell'alimentazione e della nutrizione, compresi gli aspetti educativi e di collaborazione all'attuazione delle politiche alimentari nel rispetto della normativa vigente. Il dietista, oggi, in Italia è una figura professionale conforme alle direttive della CEE e alla definizione dell'EFAD grazie all'impegno dell'ANDID con le Istituzioni italiane e gli Organismi rappresentativi della professione a livello Europeo ed Extraeuropeo.
In base ai problemi prioritari di salute, sono state individuate, in collaborazione con i coordinatori degli altri Corsi di Laurea e con l’associazione professionale, le seguenti funzioni professionali : - Promozione, educazione alla salute e prevenzione - Sicurezza alimentare e ristorazione collettiva - Assistenza nutrizionale - Organizzazione e gestione in ambito nutrizionale - Formazione in ambito nutrizionale - Ricerca in ambito nutrizionale
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE: - conoscenza relative alla nutrizione umana, al metabolismo dei nutrienti e vie finali dei principi nutritivi, e capacità di individuare situazioni potenzialmente patologiche; - conoscenze di dietoterapia e nutrizione clinica applicata ed abilità di applicarle nella pratica clinica - capacità di individuare possibili soluzioni per la gestione di problemi di propria competenza impostando percorsi idonei al loro conseguimento, valutarne e monitorarne gli esiti tenuto conto di efficacia ed efficienza; - avere competenze sui principi etici che disciplinano l’esercizio della professione; - conoscenza dei determinanti di salute, dei fattori di rischio e le strategie di prevenzione applicate a interventi volti alla promozione e alla sicurezza degli ambienti e dei luoghi di lavoro, degli operatori sanitari e degli utenti; - capacità di organizzarsi in maniera efficace, stabilendo priorità con una gestione efficiente del tempo; - capacità di interagire con colleghi, medici e pazienti anche di diversa provenienza culturale; SBOCCHI OCCUPAZIONALI: Possibili sbocchi occupazionali sono: • Settore sanitario Pubblico (Aziende ospedaliere) • Settore sanitario Privato (Case di cura e poliambulatori, libera professione) • Libera professione in studi medici associati • Aziende di ristorazione collettiva • Aziende alimentari